Mastoplastica riduttiva Torino

Mastoplastica riduttiva Torino

La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia estetica al quale si ricorre quando il volume eccessivo del seno costituisce un problema non solo di natura estetica o funzionale, ma anche di natura psicologica.

Doctor Plastic Surgery ti offre la possibilità di effettuare questo intervento anche con finanziamento personalizzato.

Che cos'è la mastoplastica riduttiva Torino

La mastoplastica riduttiva è un’operazione chirurgica atta a ridurre le dimensioni del seno.

L’iperplasia/ipertrofia non è solo un problema di armonia della figura corporea; una donna con un seno esageratamente grande non vive affatto bene la propria femminilità, è limitata nella scelta dell’abbigliamento e può provare difficoltà o imbarazzo nei rapporti interpersonali. La mastoplastica riduttiva è in grado di cambiare il profilo e la consistenza del seno per ricreare forme piacevoli. Con la riduzione del seno, inoltre, anche i capezzoli vengono rimodellati, in particolare l’areola, che spesso in questi casi risulta deformata e dilatata dal peso dei tessuti, ritrova dimensioni e forma adeguate. Il risultato è un seno più armonioso, più tonico, proiettato e proporzionato al fisico della donna.

Durata intervento
150 min
Dimissione dalla clinica
4/5 ore
Recupero completo
24 ore

Il problema si estende anche alla sfera della salute poiché l’eccessivo peso delle mammelle costringe la donna a posture sbagliate e conseguenti dolori alla schiena.

Sono molte le donne che decidono di sottoporsi a un intervento di mastoplastica riduttiva.

L’eccessivo sviluppo delle mammelle prende il nome di ipertrofia mammaria. Il volume e la forma del seno sono determinati geneticamente quindi nulla si può fare per impedire alla ghiandola mammaria di seguire il suo naturale sviluppo.

Un seno di eccessive dimensioni può comunque essere legato a cause secondarie (come l’alimentazione o una gravidanza) che portano ad un aumento considerevole del volume di grasso. In questo caso si parla in maniera più specifica di ipertrofia.

Ultimo e forse il più grave caso clinico fa riferimento alla gigantomastia, condizione medica che riguarda l’abnorme sviluppo della ghiandola mammaria. Questo problema si riscontra già in età puberale e comporta seri problemi estetici, fisici e psicologici.

Gigantomastia
Ipertrofia mammaria

Chi può sottoporsi all’intervento di mastoplastica riduttiva?

La mastoplastica riduttiva è un intervento chirurgico che non presenta particolari controindicazioni e viene anzi consigliato perchè è l’unico metodo efficace per un recupero estetico, psicologico e funzionale della donna.

Possono sottoporsi all’intervento anche giovani pazienti, in quanto l’operazione non interrompe la continuità tra ghiandola residua, dotti galattofori e capezzolo e la funziona mammaria dell’allattamento non viene impedita, ma solo ridotta.

L’intervento di mastoplastica riduttiva è sempre indicato nei seguenti casi:

  • Seno troppo grande, cadente o di forma anormale/antiestetica
  • Presenza di problemi alla colonna vertebrale (cervico-dorsalgie) o dermatologici (dermatiti nelle pliche cutanee)
  • Presenza di problemi psicologici e sociali che condizionano la vita della donna
  • Correzione delle asimmetrie tra una mammella e l’altra.
Sala operatoria

La visita pre-operatoria

Nel consulto pre-operatorio il paziente collabora con il chirurgo per valutare una serie di elementi utili ai fini dell’intervento e per informarsi correttamente. In questa ottica informare non significa solo fornire indicazioni, numeri e dati ma coinvolgere il paziente per un’ottima riuscita dell’intervento.

E’ necessario sottoporsi agli esami clinici pre-operatori prescritti.

Regola generale per ogni intervento chirurgico ma imperativo per questo è la sospensione del fumo almeno due settimane prima e due dopo l’intervento, come pure evitare l’assunzione di aspirina ed altri farmaci anti-infiammatori che possono aumentare il rischio di sanguinamento.

Il mancato rispetto delle consegne pre-operatorie comporterà l’annullamento dell’intervento.

Per le pazienti sotto i 40 anni prima dell'intervento si richiede un’ecografia, oltre i 40 è necessaria una mammografia.

Durante l’intervento di mastoplastica riduttiva

L’intervento di riduzione mammaria, ha come obiettivo non solo la diminuzione del volume del seno, ma anche il rimodellamento delle mammelle, che spesso appaiono deformate e asimmetriche.
Tramite incisioni poste intorno all'areola, e verticalmente tra questa e il solco, viene asportata sia la ghiandola (inviata per esame istologico) che la cute in eccesso. La mammella viene quindi modellata in una forma più gradevole, innalzando l'areola e il capezzolo alla posizione ideale.

Viene confezionato, con i tessuti della paziente, un sostegno interno che fissa e stabilizza la massa mammaria residua alla parete toracica. Questo sostegno svolge la funzione di robusto legamento che da una parte sospende permanentemente il seno, e dall'altra evita che il suo peso gravi sulle cicatrici che, non essendo sottoposte a tensione, sono di ottima qualità e sono limitate, anche per seni notevolmente rilassati e di grande volume, ad una cicatrice periareolare ed ad una cicatrice verticale dall'areola al solco mammario.

L’intervento è eseguito in anestesia generale.

Dopo l’intervento di mastoplastica riduttiva

Dopo l’intervento di mastoplastica riduttiva, a differenza di quanto si possa pensare, il dolore è limitato a un senso di indolenzimento che può essere facilmente alleviato da comuni analgesici.

La paziente può lasciare la clinica la mattina successiva. Dovrà essere seguita la terapia antibiotica e antiinfiammatoria prescritta dal chirurgo per tutta la settimana successiva. I punti esterni sono in materiale bio-degradabile e non devono pertanto essere rimossi. È necessario indossare un reggiseno di tipo sportivo giorno e notte per alcune settimane.

La normale attività quotidiana o lavorativa sedentaria potrà essere ripresa già alcuni giorni dopo; un'attività fisica leggera può essere cominciata gradualmente a partire dalla seconda settimana dall'intervento.

Il risultato di un intervento di mastoplastica riduttiva è soddisfacente e duraturo grazie al sostegno interno.

Prima e dopo mastoplastica riduttiva Roma

Informazioni pratiche sull'intervento

Con l’intervento di mastoplastica riduttiva si riduce il rischio di tumore del seno, esso si abbassa con la riduzione del volume della mammella; quindi questo intervento non aumenta la frequenza dei tumori della mammella, ma al contrario la diminuisce.

A volte può non essere opportuno o necessario attendere il completo sviluppo della ghiandola mammaria: in caso di gigantomastia, infatti, é preferibile intervenire prima dei diciotto anni in modo da evitare alla ragazzina problemi che, specie a quest’età, impediscono una serena accettazione di sé e compromettono le relazioni sociali.

In tutti i casi non è consigliabile programmare l’intervento se si sta cercando una gravidanza o a meno di 1 anno dalla fine dell’allattamento.

L’intervento di mastoplastica riduttiva può essere eseguito in qualsiasi periodo dell’anno, si preferisce però evitare i mesi centrali dell’estate (Luglio ed Agosto): il caldo, infatti, favorisce l’edema (gonfiore) e rende scomodo il reggiseno elastico che va portato dopo l’intervento.

Tecniche chirurgiche della mastoplastica riduttiva

Al di là dei dettagli tecnici, la differenza tra le diverse metodiche operative si traduce spesso in una differente estensione delle cicatrici residue.

La continua ricerca di nuovo metodi di riduzione e mastopessi è principalmente volta a ridurre al minimo le cicatrici che inevitabilmente esitano dopo l’intervento.

Quanto costa l’intervento di mastoplastica riduttiva?

Il costo dell’intervento di mastoplastica additiva con il Dottor Luigi Catania può variare in base alle richieste del cliente e alla situazione di partenza.

Sono numerose le possibilità di pagamento che che il Dottore offre alle sue pazienti; la più apprezzata risulta essere il finanziamento personalizzato.

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